Sabato in Poesia: "Vendemmia" di Marino Moretti

Vendemmia di Marino Moretti è una poesia tratta dalla raccolta Sentimento: pensieri, poesie...

30 giugno 2013

L'eterno ritorno dell'uguale

di Roberto Marino Anno 2034. Berlusconi deceduto da poco (nessuno me ne voglia, ma a tutti i nati prima o poi tocca morire - come scriveva il saggio Seneca) ma non per sopraggiunta vecchiaia - in fondo è ancora un giovincello - bensì per una festa un po' troppo "elegante" a palazzo Grazioli. Campagna elettorale per le nuove elezioni parlamentari, senza elezione diretta del premier né presidenzialismo; è ancora troppo presto. I quadri dirigenti...

29 giugno 2013

Sabato in Poesia: "La bellezza" (Charles Baudelaire)

Sono bella, o mortali: una chimera di pietra! Tutti il mio seno ha estenuato, ma al poeta un amore ha ispirato tacito, eterno come la materia. Ho il trono nell'azzurro, sfinge oscura, ho il cuore di neve, del cigno il biancore, odio il gesto che le linee scompone, al riso e al pianto estranea è la mia natura. Vedendomi in atteggiamenti fieri ispirati a scultorei monumenti, i poeti si danno a studi austeri. Per stregare...

25 giugno 2013

Classici da (A)mare: "Lolita" di Vladimir Nabokov

di Roberto Marino «Lolita, luce della mia vita, fuoco dei miei lombi. Mio peccato, anima mia. Lo-li-ta: la punta della lingua compie un percorso di tre passi sul palato per battere, al terzo, contro i denti. Lo. Li. Ta.  «Era Lo, semplicemente Lo al mattino, ritta nel suo metro e quarantasette con un calzino solo. Era Lola in pantaloni. Era Dolly a scuola. Era Dolores sulla linea tratteggiata dei documenti. Ma tra le mie braccia era sempre...

23 giugno 2013

Wimbledon, l'erba sacra, i suoi eroi

di Tommaso Andreoli L’avevamo lasciato così: vestito di bianco dalla testa ai piedi con l’orologio al polso (come sponsor caldamente consiglia) coccolarsela, baciarsela, alzarla al cielo, farla girare come fosse una bambola quella settima figlia dorata alta quarantacinque centimetri, mentre dagli spalti del centrale scendevano giù scroscianti gli applausi, roboanti, quasi venisse a piovere di nuovo, più intensamente e prepotentemente di quanto...

22 giugno 2013

Sabato in Poesia: "Crudele addio" (Vincenzo Cardarelli)

Ti conobbi crudele nel distacco. Io ti vidi partire come un soldato che va alla morte senza pietà per chi resta. Non mi lasciasti nessuna speranza. Non avevi, in quel punto, la forza di guardarmi. Poi più nulla di te, fuorché il tuo spettro, assiduo compagno, il tuo silenzio pauroso come un pozzo senza fondo. Ed io m’illudo che tu possa riamarmi. E non fo che cercarti, non aspetto che il tuo ritorno, per vederti mutata, smemorata, aver...

21 giugno 2013

Classici da (A)mare: Le "Satire" di Orazio

di Roberto Marino Un "classico" rimane sempre attuale proprio in quanto classico. Non è una contraddizione e neppure un gioco di parole, ma solo la verità dei fatti. La stessa verità, detta con la stessa lucidità di cui Quinto Orazio Flacco si serve per scrivere le proprie Satire, un libello diviso in due parti e composto da dieci satire nella prima (nel primo libro, come si soleva dire nell'antichità) e di otto nella seconda. Opera...

15 giugno 2013

Sabato in Poesia: "Le nuvole" (Fabrizio De André)

Vanno  vengono  ogni tanto si fermano  e quando si fermano  sono nere come il corvo  sembra che ti guardano con malocchio  Certe volte sono bianche  e corrono  e prendono la forma dell'airone  o della pecora  o di qualche altra bestia  ma questo lo vedono meglio i bambini  che giocano a corrergli dietro per tanti metri  Certe volte ti avvisano con rumore  prima...

08 giugno 2013

Sabato in Poesia: "'A livella" (Antonio De Curtis, in arte Totò)

Ogn'anno, il due novembre, c'è l'usanza per i defunti andare al Cimitero. Ognuno ll'adda fa' chesta crianza; ognuno adda tené chistu penziero. Ogn'anno, puntualmente, in questo giorno, di questa triste e mesta ricorrenza, anch'io ci vado, e con dei fiori adorno il loculo marmoreo 'e zi' Vicenza. 'St'anno m'è capitata 'n'avventura... dopo di aver compiuto il triste omaggio. (Madonna!), si ce penzo, e che paura!, ma po' facette...

Conservator-parlamentarismo

di Roberto Marino Una vecchia abitudine ormai in disuso, quella di sfogliare le pagine quasi ingiallite dei vecchi dizionari di italiano e latino, permette di scoprire, o a volte di riscoprire, cose interessanti, magari dimenticate. Stamattina mi sono svegliato con un chiodo fisso in testa: cercare l'etimologia della parola conservare, da cui deriva il termine conservatore. Il verbo italiano deriva dal latino conservare, che ha sì lo stesso...

04 giugno 2013

MusicaMania: Il Rockabilly dei John Wayne Gacy. (L'Intervista)

di Giovanna Cafaro Immaginate di viaggiare in un flusso spazio-temporale indefinito come accade nel visionario Back to the future e di ritrovarvi di colpo alla fine del varco che apre alla vista una brulicante hall illuminata da un occhio di bue, nella quale una figura si materializza in scena sulle note di un frenetico rock and roll alla Chuck Berry. Sì, l’atmosfera che si respira sembra proprio corrispondere a quella degli anni Cinquanta. La sensazionale...

01 giugno 2013

Sabato in Poesia: "La ninna nanna de la guerra" (Trilussa)

Ninna nanna, nanna ninna, er pupetto vô la zinna: dormi, dormi, cocco bello, sennò chiamo Farfarello, Farfarello e Gujrmone Gujermone e Ceccopeppe che se regge co' le zeppe, co' le zeppe d'un impero mezzo giallo e mezzo nero. Ninna nanna, pija sonno ché se dormi nun vedrai tante infamie e tanti guai che succedeno ner monno fra le spade e li fucilli de li popoli civilli... Ninna nanna, tu nun senti li sospiri e li lamenti de...